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Oggetto: interruzione prescrizione “Carta elettronica del docente”.

Chiediamo con la presente di diffondere a tutto il personale docente della scuola questo avviso sindacale, da trasmettere a tutti i docenti, unitamente alla "diffida carta docente", che deve essere inviata urgentemente al Ministero per interrompere la prescrizione.


Nonostante le importanti sentenze ottenute dall’ANIEF presso la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE, ordinanza del 18 maggio 2022, causa C 450/21) e la Corte di Cassazione (Cass. Sez. lav., n. 29961 del 27/10/2023), il Ministero continua a non riconoscere ai docenti precari i 500 € annui previsti dalla “Carta elettronica del docente”.

Inoltre, il Governo non ha prorogato la disposizione dell’art. 15 del DL n. 69/2023 (convertito in legge con L. 10 agosto 2023, n. 103), che per il 2023 estendeva la Carta elettronica anche ai docenti con supplenza annuale su posto vacante e disponibile. Di conseguenza, nell’a.s. 2024/25, nemmeno i docenti con supplenza fino al 31 agosto potranno beneficiare della Carta docente.


Per ottenere la Carta Docente, che può essere richiesta entro 5 anni dalla scadenza, è necessario interrompere la prescrizione inviando la diffida allegata tramite raccomandata con Avviso di Ricevimento oppure via PEC al Ministero entro il 31 agosto 2024.

Gli indirizzi PEC sono:

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Un decreto ministeriale darà applicazione a breve a quanto stabilito dal CCNL 2019-2021 firmato il 18 gennaio scorso, definendo le modalità di attribuzione delle posizioni economiche per la valorizzazione professionale del personale ATA. 

Sono circa 137 milioni di euro lordo le risorse disponibili così distribuite:

  • 70 milioni di euro sono destinati alla conferma delle 51.941 posizioni economiche per il personale che ne è già titolare e alla loro rivalutazione a partire da maggio 2024 (100 euro per la prima posizione e 200 euro per la seconda posizione);  
  • 67 milioni di euro sono destinati all’istituzione di 50.547 nuove posizioni economiche.

Più precisamente saranno

  • 31.000 circa le nuove posizioni economiche da attivare nell’Area dei Collaboratori
  • 13.000 circa le nuove prime posizioni economiche nell’Area degli Assistenti
  • 5.000 circa le nuove seconde posizioni economiche nell’Area degli Assistenti.

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